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14 aprile 2020

La narrativa cinematografica degli idranti soprasuolo

Solo finzione o anche realtà: sveliamo i miti attorno alla colonna rossa tanto affezionata alle nostre pellicole

Impianti antincendio
La cultura cinematografica racconta in maniera romanzata la realtà che ci circonda, in maniera realistica o immaginando scenari differenti e futuri. Negli anni i film hanno avuto l’enorme compito di fare conoscere situazioni e luoghi lontani, avvicinando gli spettatori ai protagonisti presenti al loro interno e rendendoci familiari modi di essere e paesaggi urbani anche molto diversi dal nostro. Per tale motivo quando pensiamo ad un taxi, una delle prime immagini che ci verrà in mente è quella di una macchina piuttosto squadrata e di un colore giallo acceso. La stessa cosa avviene se pensiamo alle innumerevoli colonne idranti rosse, quelle che nei film comici vengono spesso colpite da una macchina, provocando un getto d’acqua e l’ilarità del pubblico in sala. Questi elementi esistono veramente nella quotidianità o sono esclusivamente creati per la finzione filmica? La risposta è affermativa, le colonnine rosse esistono anche nella realtà. Il loro nome è idranti soprasuolo e svolgono la funzione di creare un punto di accesso all’impianto idrico cosicché possa essere utilizzato in momenti di emergenza. Sfatiamo allora alcuni miti cinematografici su queste strutture.


Il getto d’acqua dell’idrante soprasuolo rotto

Il primo in assoluto è quello della cascata verticale tanto cara ai film americani, che avviene quando un mezzo colpisce la colonna. È davvero possibile che avvenga quanto proiettato dalla pellicola? Grazie all'ingegneria attuale è molto raro attualmente che questa situazione si presenti. Gli idranti che vengono installati in posizioni in cui il rischio che vengano urtate è maggiore, pensiamo al ciglio di una strada, dispongono di una linea di rottura. Questa fa sì che nel caso di collisione con la colonna, la parte soprasuolo rimanga separata da quella presente nel sottosuolo, garantendo che quest’ultima agganciata all’impianto idrico non riporti danni e quindi non faccia fuoriuscire il tanto noto getto cinematografico. Esistono comunque idranti a colonna che non presentano tale linea di rottura, ma sono installati in luoghi in cui tale rischio risulta minimizzato, come nei parchi e aree pedonabili.


Gli idranti soprasuolo sono veramente rossi?

Un’altra caratteristica a cui il cinema ci ha fatti affezionare è il tipico colore rosso acceso delle colonne idranti. Questa tinta è utilizzata anche nella realtà poiché comporta una serie di vantaggi quali:
-    veloce identificazione
-    facilmente notabili anche da vetture
-    segnalazione che riporta all’attenzione
Il colore rosso è utilizzato anche nella cartellonistica stradale ed in quella presente negli edifici per riportare l’attenzione su un pericolo o un'emergenza come quella di un incendio. Ecco perché in linea con questo, anche gli idranti soprasuolo sono verniciati con tale tinta, così da richiamare velocemente lo sguardo in situazioni emergenziali.


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Articolo scritto da: PROTEGGI
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